Aggiornamento sul campionato delle squadre di calcio toscane
Il campionato delle squadre di calcio toscane, la situazione nei primi di Maggio
6 maggio 2008 / Notizie
Il campionato delle squadre di calcio toscane
Cominciamo dal sabato della B e purtroppo con una notizia che non ha niente a che vedere con il calcio. Al 20’ Treviso- Grosseto viene sospesa , grazie ai tifosi veneti che hanno richiamato l’attenzione dei giocatori e della terna arbitrale, perché nel piazzale del Tenni una poliziotta in servizio allo stadio si è sparata un colpo alla testa. Nel tentativo di fermarla una sua collega si è lievemente ferita. La Donna che ha tentato il suicidio è ora in coma all’ospedale di Treviso.
Per la cronaca la gara è stata sospesa sul punteggio di 1-0 per il Grosseto grazie ad un rigore di Danilevicius.
Venendo al campo il Pisa ha perduto per 3-1 al Partenio di Avellino( rete pisana di Juliano) ed ora deve affrontare il Rimini nella gara che può regalarle la matematica dei play-off.
In serie A continua il momento no della Fiorentina dopo l’eliminazione in semifinale di coppa UEFA ai rigori contro i Rangers Glasgow. I viola perdono 2-1 a Cagliari contro una squadra in gran forma che va sul 2-0 grazie alle reti di Jeda e Conti. Ha nulla serve il gol di Santana e il forcing finale della squadra di Pranelli, ora scavalcata al quarto posto dal Milan vincente nel derby.
Si salva matematicamente il Siena di Beretta che ottiene una prestigiosa vittoria contro la Juventus grazie ad una rete in apertura di Kharjia. Ora i bianconeri vorrebbero sgambettare l’Inter ,in corsa per lo scudetto, per rendere ancor più bella questa stagione.
Empoli penultimo dopo lo scivolone interno con l’Udinese che porta via i tre punti con una rete di Quagliarella, complice un madornale errore di Balli. Nella ripresa Giovinco sbaglia un rigore e la squadra di Cagni deve fare un impresa per salvarsi.
Ancora più dura la corsa del Livorno sconfitto 3-2 a Bergamo, ora anche le speranze sono quasi finite e domenica contro il Torino in casa anche una vittoria potrebbe non bastare.
Andrea Chiavacci